Resco Group rappresenta a pieno titolo un'azienda della Nuova Economia, quella Circolare, la così detta “Circular Economy”, un’azienda che innova il vecchio sistema economico lineare, e genera reddito dalla trasformazione del rifiuto in risorsa.
Un’azienda innovativa per la capacità di introdurre nuovi processi di recupero in un territorio vergine come quello siciliano, e per la capacità di dialogo con le imprese locali e gli istituti di ricerca per la creazione di una “vera” filiera del recupero che parte dallo scarto e produce “nuove cose”.
La RESCO Group ha avviato un impianto di recupero dei pneumatici fuori uso PFU per la produzione di granulato di gomma e polverino. Grazie a dei procedimenti industriali di taglio e granulazione dei pneumatici, è possibile separarne le diverse componenti (gomma, acciaio e fibra) ottenendo materie prime seconde (MPS) utilizzabile in molteplici maniere: mattonelle, pannelli fonoassorbenti, superfici sportive, suole per calzature, ruote per carrelli, pavimentazioni stradali, componenti per automobili, e numerosi altri.
Per questo la RESCO Group è un’azienda eco-innovativa.
Sebbene la società sia di recente costituzione, può comunque contare sul know how acquisito negli anni dai soci che, in qualità di tecnici, consulenti ed operatori, hanno operato nel settore della raccolta e trattamento dei rifiuti e più in particolare nella gestione degli impianti di trattamento dei pneumatici fuori uso.
Beneficio ambientale
Impianto
Innovazione
Costituzione
Novembre 2016
Novembre 2017
Autorizzazione
Inizio attività
Gennaio 2018
Dove ci troviamo
La scelta di localizzare l’iniziativa presso l’area industriale di Termini Imerese, in provincia di Palermo, nasce da alcune semplici considerazioni:
- L’area industriale di Termini Imerese si caratterizza per l’elevata specializzazione produttiva nel settore automobilistico.
- L’area industriale è servita dalle principali vie di comunicazione terrestri e marine, per la presenza del porto, dello snodo ferroviario e autostradale, oltre al progetto in corso per la realizzazione dell’interporto.
- Quest’Area Industriale è considerata nevralgica per lo sviluppo del territorio, difatti sono stati siglati importanti programmi di sviluppo con il Ministero dello Sviluppo Economico e con la Regione Siciliana, che prevedono lo stanziamento di fondi per nuove iniziative industriali, contratti di programma e infrastrutture.
- Nell’area sono presenti i partner coinvolti nella futura rete di imprese che hanno condiviso la creazione della filiera del recupero del PFU finalizzata alla realizzazione degli asfalti modificati.
- L’area risulta baricentrica rispetto al bacino di produzione degli pneumatici fuori uso, coincidente con la fascia costiera compresa tra la provincia di Palermo e Messina.
Oltre alle motivazioni strettamente tecniche esistono delle ragioni più personali che hanno portato alla scelta di localizzare l’impianto all’interno dell’area industriale di Termini Imerse, ragioni che vanno ricercate nel legame che i soci hanno con il loro territorio ed all’ambizione che questi hanno di
contribuire al rilancio di questa area industriale partendo dalle sinergie tra le aziende.